Come si stabilisce il prezzo di una casa? Con i giusti parametri

Per vendere il tuo immobile senza sottostimarne il valore, la valutazione è un passaggio essenziale, che condiziona tutto il processo di vendita in modo definitivo in quanto definisce il prezzo di una casa.  

Per questo motivo è importante sapere quali sono i parametri che incidono in modo determinante sul prezzo dell’immobile.  

In molti casi, il desiderio di vendere velocemente l’immobile costringe i proprietari ad accettare diverse proposte che non coincidono con il reale valore della loro casa.  

Altri proprietari, invece, attendono mesi senza ricevere la giusta offerta, e spesso rinunciano alla vendita perché non sono disposti a vendere svendendo, cioè non vogliono accettare proposte di un valore più basso rispetto al valore del mercato immobiliare. 

Tuttavia, può anche capitare di sottostimare il prezzo di una casa rispetto al suo reale valore. Questo accade per la mancata conoscenza dei parametri determinanti per una corretta e completa valutazione immobiliare. 

È in questo contesto che la consulenza con un trend advisor, cioè uno specialista del mercato immobiliare che conosce in modo pertinente i trend del mercato immobiliare ed è un esperto di acquisizione e valutazione, è importantissima. Senza l’aiuto di un esperto, infatti, potresti non sapere che la zona in cui hai comprato tanti anni fa è ora una zona in riqualificazione, che vale molto di più. Inoltre, potresti riuscire a ottenere un’offerta a un prezzo maggiore di quello previsto perché nella zona non ci sono più tanti immobili dello stesso tipo. In questo caso, la scarsità diventa un valore aggiunto.  

QUALI SONO I PARAMETRI CHE INCIDONO SUL PREZZO DELL’IMMOBILE?
Come già specificato, il prezzo dell’immobile è determinato da diversi parametri che incidono sul valore finale.   

  • La posizione è un elemento cruciale per la stima corretta di una casa. Quando se ne determina il prezzo, infatti, l’architettura o il valore affettivo non sono determinanti. Dov’è localizzata, invece, sì. Se l’OMI (l’Osservatorio del Mercato Immobiliare dell’Agenzia delle Entrate) definisce infatti un approssimativo coefficiente di valutazione in base alla posizione (non solo, dunque, la città ma anche la zona e/o il quartiere) in cui l’immobile si trova – una casa in pieno centro a Milano con le stesse caratteristiche di un immobile identico situato in provincia di Bari, avrà un coefficiente OMI differente – è invece il mercato stesso a stabilire le oscillazioni più significative per il singolo pezzo. 
  • Lo stato dell’immobile (nuova costruzione, buono stato, da ristrutturare). Un immobile è definito nuovo o di recente costruzione quando è stato “messo in piedi” in tempi recenti (in linea di principio, da meno di 5 anni). L’immobile è “ristrutturato”, invece, quando è stato rinnovato da pochi mesi e i materiali utilizzati sono nuovi. Al contrario, a definire l’immobile in “buono stato” sono materiali più vecchi. Invece, a definire l’immobile “da ristrutturare” sono pareti e pavimenti. Ovviamente lo stato di conservazione e la necessità di effettuare interventi di ristrutturazione o manutenzione, incidono notevolmente sulla valutazione
  • Dimensioni dell’abitazione (mq). Stabilire il giusto prezzo tenendo in considerazione questo parametro può sembrare una banalità, ma non è affatto da sottovalutare!  
    È importante sapere che è sempre l’Agenzia delle Entrate a stabilire il valore al mq di ogni singola unità immobiliare. Ma non basta. All’inizio di questo articolo abbiamo evidenziato quanto la scarsità di immobili in vendita in una data zona possa diventare un fattore inestimabile. Ecco, la vendita a un prezzo maggiore rispetto a quello di mercato può far aumentare notevolmente il valore al mq in quella zona. Un consulente immobiliare specializzato in acquisizione, che monitora costantemente i trend, può individuare immediatamente l’opportunità e ritirare quindi una proposta di valore maggiore. 

Le quotazioni immobiliari stabilite dall’OMI sono dotate di alcuni coefficienti correttivi che portano a una variazione e incidono sul prezzo finale dell’immobile. Tra questi:  

  • La presenza o meno di terrazzo e/o balconi 
  • L’impianto di riscaldamento (autonomo, centralizzato, aria condizionata) 
  • Il piano in cui l’immobile è situato 
  • La presenza dell’ascensore o altri servizi annessi al condominio 
  • La classe energetica che consente, sulla base di alcuni parametri, di determinare il reale consumo dell’immobile 
  • La disponibilità del posto auto  
  • L’affaccio 

Ovviamente, quelli sopra descritti ed elencati sono soltanto alcuni dei parametri che definiscono il valore dell’immobile da vendere. Rivolgendoti a un trend advisor specializzato, il prezzo finale non sarà mai inferiore rispetto a quello stabilito dal mercato immobiliare nel momento storico in cui avviene la valutazione. Tenendo in considerazione questi aspetti, il trend advisor ti garantirà il giusto prezzo di vendita della tua casa per non farti perdere inutilmente tempo e denaro.

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